
È questo il titolo che abbiamo voluto dare alla nuova rubrica, che si affiancherà ad altre, già consolidate, che indagano il mondo del giornalismo e sulle sue criticità (”Lettera 36”) o mettono a nudo le alchimie della politica internazionale (“Checkpoint”) insieme ad altre, non meno importanti, che come dei rami di un albero formano il palinsesto di RADIO DIFFUSIONE EUROPEA (RDE), testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trieste che trasmette da oltre due anni da Trieste in onde medie sui 1584 e 819 Khz registrando rapporti di ascolto da tutta Europa.
Perché una nuova rubrica? Forse perché siamo genti di confine, indelebilmente segnata da una condizione marginale e dove parola confine ha sempre serbato in sé conflitti e tragedie, vincitori e vinti, sopraffazioni e umiliazioni, resistenze e ribellioni, e brutali capovolgimenti. Ma, sono state anche le terre che hanno dimostrato una tenace volontà di superare le “eterne contrapposizioni”; è stato su questo confine che è avvenuto il primo scostarsi della cortina di ferro tra i due mondi contrapposti. E proprio per questo avvertiamo il bisogno di trovare un varco, un valico e attraversare la frontiera per gettare dei ponti, pronti ad essere percorsi in un senso e nell’altro, includere invece di escludere, sperimentare la diversità e arricchire così la propria esperienza.
I primi due ospiti sono due scrittori, diversi tra loro per vita e stile di scrittura, ma ambedue narrano storie di confine: Diego Zandel (esodo e letteratura) e Adriano Sofri (Il martire fascista, l’ultimo suo lavoro letterario).
La prima puntata è prevista per lunedì 24 febbraio alle ore 13:00 (replica alle 19:00) mentre il secondo appuntamento sarà per il venerdì seguente alla stessa ora.
Non perdetevi i due appuntamenti settimanali (lunedì e venerdì) di Passaggi. Storia e voci di una terra di confine a cura della redazione giornalistica di RDE.