Dal 22 marzo, il terremoto che ha scosso Zagabria nella prima mattina (la radio ha dedicato un servizio) è passato un mese nel quale i cittadini hanno avvertito circa 150 lievi scosse nel corso delle giornate, e i sismologi ne hanno registrato circa 1000.
Oggi 23 aprile alle 9.52 nella città è stato avvertito un terremoto di intensità 3.2 Richter, accompagnato anche da un sordo rumore. Il centro era a nord est della città. I cittadini non sono stati presi dal panico, pochi sono usciti dalle loro case.
Nella gran parte del centro storico non sono ancora stati sgombrati mucchi di tegole e calce, camini caduti o pericolanti. I vigili del fuoco lavorano costantemente sui tetti. Molti cittadini non possono rientrare nelle loro abitazioni perché pericoloso starci dentro, circa 200 persone sono state trasferite nelle case dello studente e molti vivono presso amici, parenti o conoscenti. Purtroppo c’erano già casi di furti negli appartamenti abbandonati.
(dalla nostra inviata a Zagabria Sanja Roic)