“DUE – DEUX” (Francia/Lussemburgo, 2019, 95’), film d’esordio del giovane regista
italiano Filippo Meneghetti, interpretato da due attrici leggendarie come Barbara
Sukowa e Martine Chevallier, diventato un caso cinematografico grazie a
un’accoglienza entusiastica in tutto il mondo che lo ha portato fino alla candidatura al
Golden Globe e a rappresentare la Francia agli Oscar, sarà in programma al
cinema Ariston in prima visione da venerdì 7 maggio. Distribuito da Teodora
Film, si tratta di uno dei titoli più attesi per la riapertura delle sale, essendo tuttora
completamente inedito in Italia e mai approdato sulle piattaforme.
Lunedì 10 maggio alle ore 17.00 e 19.30 il film sarà proiettato in versione
originale francese sottotitolata in italiano in collaborazione con Alliance
Française di Trieste.
“DUE – DEUX” affronta un tema inconsueto come l’amore tra due donne mature,
mescolando dramma, suspense e ironia con un’intelligenza registica che ha permesso
al film di fare incetta di premi, compresi un César e un Prix Lumières. Le
protagoniste, Nina e Madeleine, si amano infatti in segreto da decenni e tutti,
compresi i parenti di Madeleine, pensano che siano solo vicine di casa, vivendo
entrambe all’ultimo piano dello stesso palazzo. Quando la routine di ogni giorno viene
sconvolta da un evento imprevisto, la famiglia di Madeleine finisce per scoprire la
verità e l’amore tra le due è messo a dura prova…
«Il film racconta la storia di una sfida e di una passione insieme dolce e caparbia»
afferma Meneghetti. «Ma questa sfida è anche un modo di esplorare alcuni temi che
mi affascinano: quanto influisce sulle nostre azioni lo sguardo degli altri? Quale
conflitto interiore si accende nel confronto con questo tipo di censura? Gli ostacoli
che incontrano sul loro cammino spingono spesso Nina e Madeleine a comportamenti
estremi, ma non dobbiamo dispiacerci per loro: sono eroine che combattono per il
loro amore».
Deux, in selezione ufficiale alla Festa del Cinema di Roma e già accolto con
entusiasmo da critica e pubblico al Toronto Film Festival, segna l’esordio nel
lungometraggio di Meneghetti, regista italiano di stanza in Francia che si candida a
diventare una delle voci più internazionali del nostro cinema.