
Sono 8.266, ben oltre le attese, le firme che l’associazione Luca Coscioni ha depositato questa mattina al Consiglio regionale, raccolte grazie alla campagna promossa in tutto il Friuli Venezia Giulia a favore della proposta di legge regionale sul suicidio assistito.
La giornata è iniziata con un corteo, composto da un centinaio di persone, aperto da cartelli con lo slogan “Liberi subito”, che è sfilato nelle vie del centro della città.
Quindi, è stata convocata una conferenza stampa davanti alla Regione, dove è intervenuta Raffaela Barbieri, coordinatrice della campagna “Liberi subito” a livello regionale.