
È giunto alla quinta edizione il premio dedicato alla memoria di Carlo Lizzani. Il premio, ormai entrato fra i collaterali della Mostra del cinema di Venezia, è assegnato agli esercenti italiani che si sono distinti per aver destinato gran parte della loro programmazione al cinema di qualità, specialmente quello italiano. In questo trae ispirazione dalla visione che Lizzani aveva del mondo cinematografico: una realtà fatta di tanti strati che vanno dalla scrittura alla sala.
La giuria – coadiuvata dal presidente dell’Anac (l’Associazione nazionale autori cinematografici) Francesco Ranieri Martinotti e da Flamina Lizzani -, dopo aver vagliato decine di candidature ha deciso di premiare ex-equo due realtà che hanno incarnato la visione di Lizzani: Giuseppe Longo, esercente di Kinemax di Gorizia e a Serena Ciavarella e Fabio Amadei del Cinema Farnese di Roma.
La Cerimonia di premiazione dei vincitori si è svolta venerdì 6 settembre 2019 presso dell’Hotel Excelsior alla presenza del Presidente della Biennale, Paolo Baratta e un folto pubblico di cinefili, registi e produttori cinematografici.
Il regolamento prevedeva che i due esercenti, vincitori del Premio, dopo aver visionato i film italiani presenti alla Mostra del Cinema di Venezia scegliessero una pellicola che si fregiasse, all’arrivo in sala, del logo del Premio. I premiati hanno scelto tra i film italiani presenti alla Mostra, Nevia l’opera prima, in concorso nella sezione Orizzonti, di Nunzia De Stefano con la seguente motivazione: “Nevia è un film di donne, scritto, diretto e interpretato da donne. Nevia è il racconto di un non-luogo che non dovrebbe essere tale, in cui l’assenza di padri e la presenza di “padroni” rende una disgrazia l’esservi nata donna. Nevia è la capacità, della regista e della protagonista insieme, di guardarsi dentro e al contempo di volgere lo sguardo altrove, di trovare la Bellezza (della poesia, di uno spettacolo circense) dove sembra non esservi, di cercare e creare caparbiamente una consapevolezza di sé che poi possa diventare orizzonte”.
I nostri migliori complimenti, per il prezioso riconoscimento, ai premiati!