
La rassegna prosegue con Lunedì 25 novembre alle ore 17:00 presso la Biblioteca Statale Stelio Crise di Trieste (Largo Papa Giovanni XXIII, 6) con il film “Menocchio” di Alberto Fasulo.
Prima della proiezione il regista, incontrerà il pubblico presente.
MENOCCHIO
Fiction,
Italia, 2018, dur. 103 min
Italia. Fine 1500. La Chiesa Cattolica Romana, sentendosi minacciata nella sua egemonia dalla Riforma Protestante, sferra la prima sistematica guerra ideologica di uno Stato per il controllo totale delle coscienze. Il nuovo confessionale, disegnato proprio in questi anni, si trasforma da luogo di consolazione delle anime a tribunale della mente. Ascoltare, spiare e denunciare il prossimo diventano pratiche obbligatorie, pena: la scomunica, il carcere o il rogo. Menocchio, vecchio, cocciuto mugnaio autodidatta di un piccolo villaggio sperduto fra i monti del Friuli, decide di ribellarsi. Ricercato per eresia, non dà ascolto alle suppliche di amici e famigliari e invece di fuggire o patteggiare, affronta il processo. Non è solo stanco di soprusi, abusi, tasse, ingiustizie. In quanto uomo, Menocchio è genuinamente convinto di essere uguale ai vescovi, agli inquisitori e persino al Papa, tanto che nel suo intimo spera, sente e crede di poterli riconvertire a un ideale di povertà e amore.
BIO
Lo stile di Fasulo si contraddistingue per una forte tangenza alla realtà. Nel 2008 dirige e produce il suo primo lungometraggio Rumore Bianco, selezionato in molti festival internazionali. Nel 2013 è la volta di TIR, film che racconta la crisi etica, morale ed economica dell’Europa attraverso lo sguardo di un camionista. Con TIR vince il premio Solinas per la migliore sceneggiatura. Due anni dopo partecipa al 68° Festival del Film di Locarno con Genitori, un film documentario che affronta il tema della disabilità da un punto di vista inedito, evitando pietismi e retorica. In Menocchio, suo ultimo progetto ha curato la scrittura, la regia e la fotografia, realizzando un film acclamato sia dal pubblico che dagli addetti al settore: Menocchio ha ricevuto l’importante riconoscimento “Film della Critica 2018” assegnato dal Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici Italiani. Il film è stato presentato nel 2018 in Concorso Internazionale al 71°Locarno Film Festival, ottenendo la Menzione Speciale della Giuria dei Giovani, ha ricevuto il Grand Prix du Jury all’Annecy Cinéma Italien nel 2018.