Secondo quanto si apprende, a depositare una manifestazione di interesse per l’impianto della Wartsila della Val Rosandra è stata la multinazionale giapponese Mitsubishi, la cui presenza rientrava in un certo senso già nella manifestazione di interesse presentata dalla italiana H2Energy.
Quest’ultima, infatti, da sola non avrebbe potuto coordinare il progetto e dunque più volte si era parlato di un accompagnamento da parte del colosso nipponico.
Della partita farebbe parte anche Ansaldo Energia, in collaborazione proprio con la Mitsubishi.
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy esprime “grande soddisfazione sulla soluzione che si sta profilando”.