Domenica 22 ottobre, alle 17, l’Antico Teatro Arrigoni di San Vito ospita il concerto “I Love Chopin”: una serata all’insegna dei giovani interpreti sulle note del celebre compositore polacco
Xing Chang e Massimo Urban, giovanissimi talenti del pianoforte, si esibiscono nel Primo e Secondo Concerto di Chopin – nella riduzione per orchestra d’archi – diretti da Angelo Lalla ed Emanuele Marino, due tra i migliori allievi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino
A San Vito al Tagliamento la musica è protagonista: continua, infatti, la Stagione di San Vito Musica curata dall’Accademia d’Archi Arrigoni, che da settembre a novembre arricchisce il panorama culturale della cittadina con una proposta musicale originale e ricercata, che accosta repertori nuovi e antiche riscoperte, giovani talenti e artisti affermati.
Il prossimo appuntamento in programma – il quinto concerto della stagione – è interamente dedicato ai giovani, sia nella scelta degli interpreti, sia nella proposta musicale. Il concerto, atteso domenica 22 ottobre, alle 17.00, all’Antico Teatro Arrigoni di San Vito, vede protagonisti sul palcoscenico Xing Chang e Massimo Urban, due giovanissimi e già molto apprezzati talenti del pianoforte, accompagnati, in questa occasione, da due altrettanto giovani direttori, selezionati tra i migliori allievi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, Angelo Lalla ed Emanuele Marino, che condurranno l’Orchestra dell’Accademia d’Archi Arrigoni.
“I Love Chopin”, titolo quanto mai eloquente del concerto, è un omaggio al giovane Chopin: il programma della serata prevede, infatti, l’esecuzione di due tra i primissimi lavori giovanili del compositore, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in mi minore, op. 11 e il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in fa minore, op. 21, entrambi nella versione “Riduzioni… sostenibili” per orchestra d’archi.
Seppur in forma ancora acerba, nei due lavori giovanili del compositore sono già rinvenibili alcune anticipazioni della sua scrittura pianistica, del suo fascino melodico e del suo inconfondibile colorito armonico. Il Primo Concerto, dedicato a Friedrich Kalkbrenner, alterna maestosità e risolutezza a motivi malinconici (espressione tipica dello “zal”, la malinconia polacca) di intensa poesia e dolcezza, che danno spazio anche a virtuosismi di grande bravura, affidati al solista. Il Secondo Concerto, ispirato a Konstancja Gladkowska, studentessa di canto al Conservatorio di Varsavia e musa del compositore, racchiude alcune intuizioni strumentali particolarmente riuscite, come la percussione “col legno” degli strumenti ad arco (prodotta percuotendo le corde col legno dell’archetto) nel finale. Il tono da melodrammatico diventa elegante, malinconico, sognante, per chiudersi con un Allegro vivace, che introduce un trascinante ritmo di mazurka (danza popolare polacca).
Xing Chang, talentuosa pianista poco più che ventenne, originaria della Cina, nel 2021 si è laureata al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con il massimo dei voti e la menzione d’onore dalla classe della Maestra Anna Abbate. È vincitrice di numerosi premi nei più prestigiosi concorsi di pianoforte nazionali e internazionali, tra cui il primo premio assoluto al Tadini International Piano Competition, vinto nel 2021. Si è esibita in molti e importanti teatri e sale, sia in Italia che all’estero, e attualmente studia presso l’Accademia del Ridotto sotto la guida del Maestro Vincenzo Balzani.
Massimo Urban, promettente pianista di soli diciott’anni, ha avviato lo studio del pianoforte fin da giovanissimo. Ha vinto numerosi premi in Italia e all’estero, tra cui, nel 2021, il Primo Premio al Franz Liszt Center Piano Competition in Spagna e il Premio Speciale Polacca al Chopin Avenue International Piano Competition. Ha all’attivo diversi concerti e recital nei teatri italiani e internazionali. Attualmente sta proseguendo la sua formazione sotto la guida del Maestro Vincenzo Balzani e della Prof.ssa Catia Iglesias.
L’Accademia d’Archi Arrigoni, sotto la direzione artistica del Maestro Domenico Mason – cui è affidata anche la curatela della Stagione di San Vito Musica, accanto al Maestro Filippo Maria Bressan, direttore ospite di due eventi in cartellone -, conferma con questo appuntamento la sua vocazione per i giovani talenti della musica, cui cede, in molte occasioni e con grande favore, il palcoscenico, creando opportunità di crescita professionale e artistica.
Dal 2009 l’Accademia d’Archi Arrigoni persegue, infatti, la missione di formare giovani musicisti nell’ambito della cameristica e della musica orchestrale, proponendo corsi di perfezionamento con docenti di fama provenienti da tutto il mondo e valorizzando i giovani con l’attività in orchestra. L’Accademia, con le sue proposte, dunque, consente a tantissimi nuovi concertisti – prevalentemente provenienti dal Friuli Venezia Giulia e dal Veneto Orientale – di perfezionarsi e di esibirsi in numerosi concerti, affrontando i repertori più diversi, al fianco di direttori e solisti di fama nazionale e internazionale.
La Stagione di San Vito Musica è organizzata dall’Accademia d’Archi Arrigoni, in collaborazione e con il sostegno del Comune di San Vito al Tagliamento, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura e Promoturismo FVG “Io sono Friuli Venezia Giulia”; e del Ministero della Cultura; con la collaborazione di AIAM – Associazione Italiana Attività Musicali e Cidim – Comitato Nazionale Italiano Musica. Main sponsor: Midj (Cordovado).